E’ stata approvata in via definitiva la Legge di Bilancio 2025 che introduce importanti incentivi fiscali.
Tra le novità: una versione riformulata dell’ “IRES PREMIALE”.
IN CHE COSA CONSISTE?
Si tratta nella possibilità di applicare sul reddito di impresa un’aliquota IRES ridotta all’20%, a condizione che siano rispettati specifici requisiti in materia di :
1.ACCANTONAMENTO UTILI
- E’ richiesto un investimento in beni strumentali nuovi ,compresi nei programmi di Transizione 4.0 (sia materiali che immateriali) e 5.0, pari ad almeno il 30% di utili accantonati e un minimo del 24% di utili dell’esercizio 2023.
- Inoltre è previsto un accantonamento non inferiore all’ 80% degli utili d’esercizio 2024 in un’apposita riserva.
- Gli Investimenti devono essere svolti a partire dal 2025, entro i termini di presentazione previsti dalla dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta successivo .
2.OCCUPAZIONE
- Il numero unità lavorative non deve risultare diminuito rispetto alla media del triennio precedente(2022-24).
- In aggiunta deve essere effettuata l’assunzione di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato con incremento minimo dell’1% rispetto al loro rispettivo numero medio registrato nell’esercizio 2023.
CHI SONO I SOGGETTI INTERESSATI A RIGUARDO?
Possono beneficiare dell’IRES premiale i seguenti soggetti:
- Enti pubblici;
- Imprese individuali e attività commerciali di privati;
- Società di capitali(comprese società cooperative e le mutue assicuratrici);
- Enti o società non residenti con stabile organizzazione in Italia;
- OICR (trust e organismi di investimento collettivo del risparmio).