Dal 1° luglio 2023 è entrata in vigore la riforma del lavoro sportivo introdotta dal D.Lgs. n. 36/2021.
Sotto il profilo fiscale si è principalmente intervenuti sull’inquadramento dei compensi percepiti:
- nell’esercizio dell’attività sportiva dilettantistica, in generale
- nei rapporti di co.co.co. di carattere amministrativo-gestionale (di natura non professionale).
In merito agli aspetti contributivi, la disciplina è contenuta all’art. 35 del citato D.Lgs. n. 36/2021, su cui l’INPS è intervenuto a fornire chiarimenti con la Circolare n. 88/2023.
In particolare, sono stati forniti chiarimenti in merito
- all’applicazione della franchigia di €. 5.000 annui
- al calcolo della riduzione del 50% dell’imponibile previdenziale applicabile fino al 31/12/2027
- nonché al regime transitorio per i contratti stipulati da luglio fino ad ottobre 2023.
A disposizione per ulteriori chiarimenti,