Incentivi lavoro 2023

Ti presentiamo tutti gli incentivi assunzioni 2023 disponibili per le imprese.

BONUS OCCUPAZIONE GIOVANI

Prevede uno sgravio dei contributi previdenziali per i datori di lavoro che assumono, nel triennio 2021-2022-2023 i giovani under 36, cioè fino a 35 anni compiuti, pari al 100%.

BONUS ASSUNZIONI DONNE

L’agevolazione consiste nella riduzione dei contributi per i datori di lavoro che assumono, a tempo indeterminato o determinato, lavoratrici prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi, o da 6 mesi se risiedono in aree svantaggiate. La Legge di Bilancio 2021 ha incrementato il bonus assunzioni donne, portando la decontribuzione dal 50% al 100% per le assunzioni effettuate nel biennio 2021-2022 e, grazie alla proroga intervenuta con la Legge di Bilancio 2023 anche nel 2023. Vale anche per le assunzioni di donne che lavorano in una professione o in un settore economico caratterizzati da un’accentuata disparità occupazionale di genere.

DECONTRIBUZIONE SUD

L’agevolazione contributiva per il Sud introdotta dal decreto agosto è stata prorogata fino al 2023, su richiesta del Governo italiano e con l’approvazione della Commissione Europea. Il beneficio consiste in uno sconto sui contributi pensionistici pari al 30%, concesso alle aziende meridionali. La misura è operativa in teoria, fino al 2029, ma subordinata via via allo sblocco dei fondi da parte dell’unione Europea. Prevede una graduale riduzione della decontribuzione al 20% dal 2026 e al 10% dal 2028 in poi.

BONUS ASSUNZIONI REDDITO CITTADINANZA

L’agevolazione per le aziende che assumono i beneficiari del Reddito di Cittadinanza prevede l’esonero contributivo per il datore di lavoro. La misura è stata confermata dalla Legge di Bilancio 2023. L’agevolazione, è un esonero del 100% dei contributi e non può superare i 780 euro al mese e ha durata variabile in base al periodo di fruizione del RdC già goduto dal lavoratore.

INCENTIVO ASSUNZIONI AL SUD

Prevede lo sgravio totale (100%) dei contributi, per un periodo di 48 mesi, per i datori di lavoro che assumono disoccupati in alcune aree del Meridione italiano. E’ fruibile, nello specifico, per le assunzioni a tempo indeterminato in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.

BONUS GIOVANI GENITORI

Spetta ai datori di lavoro privati che assumono con contratto a tempo determinato giovani genitori di età non superiore a 35 anni e con figli minori, anche in affido. Viene concesso una tantum e ha un importo di 5.000 euro per ciascuna assunzione o trasformazione di contratto, fino ad un massimo di 5 assunzioni per datore di lavoro (25.000 euro).

AGEVOLAZIONE PER OVER 50

Le aziende che assumono lavoratori e lavoratrici con più di 50 anni hanno diritto ad una decontribuzione del 50%.

INCENTIVO PER SOSTITUZIONE LAVORATORI IN CONGEDO

I datori di lavoro che assumono persone in sostituzione delle lavoratrici e dei lavoratori in congedo di maternità, paternità, parentale e per malattia del figlio, fino al compimento di un anno di età del minore o per un anno dall’accoglienza del minore, possono usufruire di uno sgravio contributivo del 50% per un massimo di 12 mesi.

BONUS DISABILI

Le aziende che assumono con contratto a tempo indeterminato persone con disabilità, o ne trasformano il rapporto di lavoro a termine in tempo indeterminato, anche con orario part time, possono beneficiare dei seguenti incentivi, in base al grado di disabilità del lavoratore assunto:

  • 70% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, nel caso di lavoratori che abbiano una riduzione della capacità lavorativa superiore al 79% o affetti da disabilità intellettiva e psichica che comporti una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45%;
  • 35% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per l’assunzione di persone con una riduzione della capacità lavorativa compresa tra il 67% e il 79%.
INCENTIVO PERCETTORI NASPI

Chi assume a tempo indeterminato i percettori della Nuova assicurazione sociale per l’impiego può accedere ad un beneficio. L’importo è pari al 20% dell’indennità mensile che sarebbe stata corrisposta al lavoratore o alla lavoratrice per il periodo residuo di spettanza dell’indennità.

INCENTIVO PERCETTORI CIGS DA ALMENO 3 MESI

Le imprese che assumono a tempo indeterminato persone che percepiscono la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria (CIGS) da almeno 3 mesi, dipendenti di aziende che beneficiano di questa indennità da minimo 6 mesi, hanno diritto ad una contribuzione pari al 10% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali per un anno e ad un contributo mensile pari al 50% dell’indennità di mobilità che sarebbe spettata al lavoratore per un periodo variabile in base all’età di quest’ultimo, come di seguito indicato:

  • 9 mesi per lavoratori fino a 50 anni;
  • 21 mesi per lavoratori over 50;
  • 33 mesi per lavoratori con più di 50 anni, che risiedono nelle aree del Mezzogiorno e in quelle ad alto tasso di disoccupazione.
BONUS COOPERATIVE

La Legge di Bilancio 2022 riconosce alle cooperative che si costituiscono a decorrere dal 1° gennaio 2022, l’esonero totale (100%) dal versamento dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, nel limite massimo di importo pari a 6.000 euro l’anno, riparametrato e applicato su base mensile. L’agevolazione è fruibile per un periodo massimo di 24 mesi dalla data di costituzione della cooperativa.

 

Per ulteriori informazioni si invita a prendere contatti con lo studio attraverso i canali dedicati.

Dott. Cassetta Filippo